INAUGURATA “LA FRATTA DI ADRIANO”: OLTRE 200 VISITATORI NELLA GIORNATA D’APERTURA DELLA MOSTRA DEDICATA AD ADRIANO BOTTACCIOLI E AL SUO GENIO, CHE PROSEGUIRÀ FINO ALL’8 GENNAIO
UMBERTIDE – Un tributo sincero e denso di emozioni ha aperto domenica 13 novembre la mostra “La Fratta di Adriano”, interamente dedicata alla vita professionale ed artistica di Adriano Bottaccioli.
L’inaugurazione è avvenuta al Teatro dei Riuniti (luogo amatissimo dall’artista umbertidese), alla presenza della moglie Silvana, delle figlie Silvia ed Arabella, dei fratelli, dei parenti e di tanti amici. Erano presenti il presidente dell’Università della Terza Età di Umbertide (organizzatrice dell’evento) Corrado Baldoni, l’ideatore e curatore Paolo Ippoliti, il sindaco Luca Carizia, il vicesindaco Annalisa Mierla, l’assessore alla cultura Sara Pierucci, l’assessore Francesco Cenciarini, il presidente del Consiglio comunale Marco Floridi, i consiglieri comunali Ettore Spatoloni, Tania Turchi, Giampaolo Conti e Matteo Ventanni e tantissimi umbertidesi che non sono voluti mancare all’appuntamento.
L’evento è stato presentato da Achille Junior Roselletti, che ha rimarcato il profondo ed antico legame di Bottaccioli con l’Accademia dei Riuniti; il curatore Paolo Ippoliti e il presidente dell’Unitre Corrado Baldoni hanno raccontato il percorso che ha portato alla realizzazione dell’esposizione, rivolgendo un ringraziamento particolare a Sergio Magrini e Vittorio Dragoni (responsabile del centro espositivo) per la cura nell’allestimento. È stata poi la volta di Mario Tosti e Fabio Mariotti, che insieme ad Amedeo Massetti e Walter Rondoni hanno negli anni coadiuvato l’artista nella realizzazione del Calendario di Umbertide. La parola è quindi passata a Luciano Bettucci, che ha ricordato il lavoro e i successi per l’Accademia dei Riuniti ottenuti da Adriano Bottaccioli insieme ad Achille Roselletti, storico direttore artistico del Teatro umbertidese. A chiudere, le testimonianze di due amici quali Angelo Valentini ed il pittore umbertidese Antonio Renzini, che al termine della cerimonia, tra gli applausi del pubblico, ha donato alla signora Silvana (moglie di Adriano) uno splendido ritratto dell’artista, opera che è anche il manifesto ufficiale della mostra.
La cerimonia si è poi spostata all’interno della Rocca che fino all’8 gennaio, scelti tra una grande mole di pezzi pregiati di Bottaccioli, ospiterà i calendari, i suoi meravigliosi acquerelli, le ricostruzioni dell’antica Fratta ed altro ancora.
“La mostra – affermano gli organizzatori – cerca di tradurre in immagini un’attività ultradecennale: partendo dal Teatro dei Riuniti al quale Bottaccioli ha dedicato la sua attività di sceneggiatore ed illustratore, l’esposizione conduce alla Rocca, con una articolazione che dà spazio ai 25 Lunari umbertidesi dedicati alla storia, all’arte e alle tradizioni locali, quindi agli acquerelli e alle finissime chine dell’antica Fratta, frutto della collaborazione con altri due illustri storici umbertidesi quali Renato Codovini e Roberto Sciurpa, alla cucina locale e tradizionale per la quale Bottaccioli aveva una spiccata passione trasferita non solo nelle ricette, ma anche nelle sue deliziose riproduzioni, ai manifesti della “Fratta dell’800”, ai lavori di pubblicitario, collaboratore di marchi importanti locali e nazionali, alle sue ceramiche e ai suoi libri”.
“Adriano Bottaccioli – ha affermato il sindaco Carizia – è stata una persona che ha rappresentato veramente l’umbertidesità grazie ai suoi lavori e al suo estro: le sue opere rappresentano un patrimonio preziosissimo per la nostra comunità e per questo è stata una grande emozione inaugurare la mostra “La Fratta di Adriano”, interamente dedicata alle sue opere. Adriano era un uomo umile, rigoroso, mai arrogante e capace di unire le persone. L’auspicio è che l’Umbertide del futuro prenda spunto dal suo insegnamento di vita. Grazie a tutti coloro che si sono impegnati in questi mesi per la realizzazione della magnifica mostra visitabile nella nostra Rocca”.
“Si tratta – ha detto l’assessore Pierucci – di una giornata storica per Umbertide, che celebra il suo illustre concittadino Adriano Bottaccioli. Tantissimi amici hanno ricordato aneddoti passati insieme a lui, chi lo conosceva dalle elementari e chi come me da pochi anni ma nonostante questo da sempre l’ha ammirato cercando in ogni lavoro la sua approvazione. Una mostra che in tanti hanno voluto e tanti hanno materialmente contribuito ad allestire cercando il modo migliore per presentare Adriano ai cittadini in tutte le mille sfumature che da sempre l’hanno contraddistinto, facendo in modo che la sua arte e la sua cultura non vengano mai dimenticate o disperse”.
La mostra “La Fratta di Adriano” è visitabile alla Rocca di Umbertide fino all’8 gennaio, dal martedì al giovedì con orario 10,30-12,30 e 16,30-17,30, dal venerdì alla domenica con orario 10,30-12,30 e 16,30-18,30 (chiuso il lunedì).
Per informazioni: tel. 075/9413691.
