LIONS CLUB CITTÀ DI CASTELLO IN FESTA, MA SEMPRE CON UN OCCHIO ALLA SOLIDARIETÀ
CITTÀ DI CASTELLO – L’attenzione verso chi è meno fortunato non conosce defezioni da parte del Lions Club Città di Castello Host, nemmeno al momento di celebrare le festività ormai imminenti. Già, dato che alla “Festa degli Auguri” tenutasi in una suggestiva location della Toscana a noi più vicina, il presidente Emanuele Galizi ha portato a conoscenza dei soci l’imminente avvio di un progetto assolutamente meritorio, e degno della massima considerazione.
L’ha illustrato assieme a Dario Lemmi, vicedirigente del Commissariato tifernate, entità direttamente interessata dalla questione. In sostanza: il sodalizio si è attivato per reperire le risorse necessarie al fine di creare, all’interno della struttura di Via Morandi, un ambiente apposito per ricevere le donne vittime di violenza (domestica o meno che sia), un fenomeno sempre più tristemente agli onori delle cronache: un po’ ovunque in Italia e purtroppo anche nella nostra zona.
L’intento è quello di incoraggiare le donne interessate ad “aprirsi” senza remore e condizionamenti rispetto alle proprie problematiche, potendo fruire di una stanza che non sia un freddo ed asettico terminale di Polizia, bensì un luogo che accolga in maniera (quasi, come dire, familiare) chi ha necessità di svelare e denunciare
problematiche assai delicate se non addirittura scabrose, creando pertanto le migliori condizioni ambientali possibili per un dialogo sereno e completo con le forze dell’ordine.
Esiste qualcosa del genere già a Perugia e la felice esperienza del capoluogo regionale funge in pratica da traino per l’iniziativa altotiberina, che sarà realizzata in tempi brevi.
L’altra buona notizia della serata (condotta con brio e leggerezza dal cerimoniere Marco Romolini) consiste nel conseguimento di una somma ragguardevole dall’estrazione a premi frutto della raccolta fra soci ed ospiti: un bel gruzzolo che sarà ben presto investito in uno dei tanti altri progetti di solidarietà che il club ha in cantiere.
In definitiva, un evento da ricordare piacevolmente, ove ha rappresentato l’amministrazione comunale l’assessore Rodolfo Braccalenti (che ha portato il saluto del sindaco) e con la presenza oltretutto delle massime autorità lionistiche del territorio, fra cui il presidente di Zona Marco Grosso, tifernate doc.
Nell’occasione è stato presentato anche un nuovo socio, il giovane professionista Aldo Bianchini che proprio da Grosso ha ricevuto ufficialmente il classico distintivo. Il presidente Galizi con il suo staff si conferma pertanto perfettamente centrato sullo spirito Lions, anche nel momento dell’appuntamento più atteso e partecipato della stagione.
