APPELLO AL VOTO DEL COMITATO REGIONALE ANPI UMBRIA
PERUGIA – In vista delle elezioni politiche, ANPI Umbria ha lanciato un appello al voto, che riportiamo integralmente:
“Oggi ovunque la democrazia è in crisi o sotto attacco, mentre solo la democrazia può rendere più umana la storia e la vita di ciascuno di noi. Il 25 settembre il popolo italiano sarà chiamato alle urne per eleggere un nuovo Parlamento, che darà vita alla 19^ legislatura. In quel giorno la nostra democrazia affronterà un passaggio importante e carico di conseguenze. La prima sfida che si pone di fronte a noi è avere fiducia nella democrazia e nei suoi strumenti, uno dei quali è il voto. Lo vogliamo ricordare alle giovani generazioni e soprattutto a chi vota per la prima volta.
Il voto è partecipazione, assunzione di responsabilità, scelta.
Rinunciare al voto è l’esatto opposto, un atto contrario alla responsabilità civile, è un tradimento dei sacrifici costati per conquistare la democrazia, un torto a quelle donne e quegli uomini che hanno creduto, lottato, agito nella storia per conquistare la libertà per tutti.
Oggi stiamo affrontando sfide enormi, che cambiano il mondo e la nostra vita, e quella delle nuove generazioni. Circondati dalle guerre, dentro le crisi climatiche ed energetiche, in un sistema sociale costantemente sotto pressione sul lavoro, sulla salute, sul futuro, abitiamo un mondo che è esposto a cambiamenti molto profondi. Gli equilibri del passato dimostrano di non reggere più, mentre il potere delle armi, dell’economia e dell’interesse di pochi sembra dominare la scena di fronte ad una politica smarrita.
Di fronte a tutto ciò dobbiamo rispondere partecipando ed esprimendo la nostra volontà di essere un popolo sovrano come recita l’articolo 1 della Costituzione e dunque presidio della democrazia.
Con il nostro voto abbiamo il potere di tenere aperto l’orizzonte sul futuro.
L’orizzonte sulla Costituzione e i suoi fondamenti, quali la centralità del Parlamento, che sono sempre motore di progresso nella realizzazione dei suoi principi.
L’orizzonte sull’Unione Europea, sui valori che la costituiscono, quali la pace e la solidarietà tra le genti, secondo il sogno di Ventotene.
L’orizzonte su una politica etica, fondamentale per la tenuta della società civile e del patto tra generazioni.
La nostra Repubblica democratica e antifascista, la nostra Costituzione nata dalla Resistenza richiedono ancora molta cura e tutto il nostro impegno affinché lo spirito con cui i partigiani le costruirono non venga tradito.
Ora e sempre Resistenza”.
