“CALIBRO AFRICA FESTIVAL”
CITTÀ DI CASTELLO – Da giovedì 28 settembre a domenica 1° ottobre appuntamento a Città di Castello con “CaLibro Africa”, festival degli scrittori e delle scrittrici africani ed afrodiscendenti: la manifestazione, organnizzata dall’associazione culturale “Il Fondino”, proporrà quattro giorni di incontri imperdibili fra letteratura, musica e cinema. Fra gli ospiti internazionali figurano il vincitore del “Prix Goncourt” Mohamed Mbougar Sarr, il vincitore del “Booker Prize” Damon Galgut e la vincitrice del “Nigeria Prize for Literature” Cheluchi Onyemelukwe-Onubia. Fra gli ospiti italiani saranno presenti Igiaba Scego, Chiara Piaggio, Anna Maria Gehnyei, Ubah Cristina Ali Farah, Djarah Kan, Tommaso Giartosio, Pap Khouma e molti altri. Non mancheranno una rassegna cinematografica a cura di Alessandro Jedlowski e la sezione “Piccoli CaLibri” con laboratori e letture per bambini e bambine.
PROGRAMMA GIOVEDÌ 28 SETTEMBRE ORE 21 – TEATRO DEGLI ILLUMINATI
VENERDÌ 29 SETTEMBRE Ore 18 – Biblioteca Carducci Ore 21 – Teatro degli Illuminati
SABATO 30 SETTEMBRE Un film di Wanuri Kahiu – Introduzione di Alessandro Jedlowski Ore 11,30 – Sala consiliare del Palazzo Comunale Ore 16 – Biblioteca Carducci
Ore 18 – Giardino della Pinacoteca Amira Ghenim Ore 21 – Teatro degli Illuminati
DOMENICA 1° OTTOBRE Ore 11,30 – Auditorium San Giovanni Decollato Ore 16 – Biblioteca Carducci Ore 18 – Giardino della Pinacoteca Ore 21 – Teatro degli Illuminati Con Ivan Teobaldelli e i musicisti Vladimir Kostov, Koffi Sadjo Hetsu e Octave Agbekpenou
Piccoli CaLibri
MOABI Un laboratorio con Ruggge – Scenografia a cura di Irene Coveri Domenica 1° ottobre ore 16,30 Lettura scenica di Moabi TUTTI GLI EVENTI SONO AD INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
“Le Edizioni E/O sono felici e orgogliose di unirsi quest’anno alla magnifica squadra di CaLibro per organizzare a Città di Castello il primo festival di letterature africane in Italia e anche uno dei primissimi al mondo. Da anni la nostra casa editrice ha proposto al pubblico italiano autrici e autori straordinari dall’Africa, dimostrando la vitalità e l’originalità delle letterature di quel continente. Adesso avere molti di quegli autori in Italia, in una città e in un territorio ricchi di arte e cultura, è un segnale dell’apertura del nostro Paese nei confronti della cultura africana. Aspettiamo dunque che accorrano al Festival CaLibro Africa tante persone desiderose di ascoltare le voci del continente africano in uno scenario di grande bellezza”.
“Accogliamo con molto piacere il ritorno di CaLibro che, con l’edizione speciale CaLibro Africa, offrirà un fine settimana a contatto con autori e testi di grande interesse, ponendo sotto i riflettori la produzione e la cifra culturale dell’Africa. Spesso colleghiamo l’Africa alle emergenze internazionali ma CaLibro Africa e la prestigiosa collaborazione con la casa editrice E/O ci ricordano che questo continente è piuttosto un laboratorio di pensiero, cultura, letteratura e storie di cui il mondo non può fare a meno. A Città di Castello, con una tradizione tipografica secolare, la parola scritta ritrova ogni anno con CaLibro uno spazio franco dove riconciliarsi con i molteplici modi in cui l’uomo ha provato a non farla disperdere ed in particolare con la forma che ha assunto nell’esperienza dei contemporanei: il libro. L’amministrazione è certa che l’incontro con CaLibro Africa sarà anche una delle occasioni per conoscere Città di Castello, il Rinascimento nell’Umbria medievale nell’anno del Cinquecentenario di Luca Signorelli, e l’arte di Alberto Burri, che qui ha voluto i suoi musei tematici”.
“Quest’anno CaLibro compie 10 anni: niente male per un piccolo e artigianale festival di provincia come il nostro, no? Noi organizzatori o organizzatrici del festival mai avremmo sperato di festeggiare quest’inaspettato decennale con una metamorfosi così sorprendente: quella in CaLibro Africa! Pensare che per le strade della nostra Città di Castello cammineranno tutti questi strepitosi scrittori e scrittrici africane e afrodiscendenti ci riempie di un entusiasmo eguagliato solo dalla contentezza di accogliere tutti e tutte coloro che accorreranno ad incontrarli, a salutarli e, soprattutto, ad ascoltarli. Damon Galgut, per esempio, volerà da Città del Capo a Città di Castello: incredibile, eh? E che dire di Mohamed Mbougar Sarr o di Eugène Ébodé? E di Cheluchi Onuobia-Onyemelukwe o di Amira Ghenim? E delle scrittrici afroitaliane che verranno a trovarci? E di tutte e tutti gli altri ospiti in programma? Saranno giorni in cui Città di Castello sarà grande quanto l’Africa, e l’Africa quanto il mondo, e il mondo quanto le loro storie, e quelle storie quanto i nostri comuni orizzonti”.
L’idea di organizzare il festival CaLibro Africa nasce dall’incontro fra Edizioni E/O e CaLibro Festival, due realtà fra le più vivaci del panorama nazionale. In oltre 40 anni di attività, le Edizioni E/O, hanno avuto un ruolo determinante nella diffusione in Italia e all’estero di opere considerate ormai dei classici della letteratura africana. Basti pensare ad autori come Ahmadou Kourouma, Chinua Achebe e Abasse Ndione fra i tanti. Dal canto suo, CaLibro Festival, arrivato alla sua decima edizione, si è guadagnato una posizione di rilievo nel panorama degli eventi dedicati ai libri, attraverso l’originalità della proposta e delle modalità di incontro con gli ospiti del festival e il suo pubblico.
Per maggiori informazioni sul programma, su come organizzare viaggio e permanenza a Città di Castello: https://www.calibrofestival.com Con il patrocinio del Comune di Città di Castello e della Regione Umbria – Assemblea Legislativa. Con il sostegno di Aboca Edizioni e Coop Centro Italia, Rotary Club Città di Castello, Fondazione Poiesis, insieme a Olio Ranieri, Edilgiorni, Slope e Vittoria Assicurazioni Città di Castello. Con il supporto di Officina Digitale, Tipografia Grifani Donati e Libreria Paci -La Tifernate. |
