“CERAMICHE NOI” AL FORUM EUROPEO SULL’OCCUPAZIONE E I DIRITTI SOCIALI
CITTÀ DI CASTELLO – Vetrina europea per il workers buyout “Ceramiche Noi”: la cooperativa tifernate parteciperà il 16 novembre alla 1^ giornata del “Forum europeo sull’occupazione e i diritti sociali”.
Organizzato dalla Direzione generale per l’occupazione, gli affari sociali e l’inclusione della Commissione Europea, il Forum sarà un punto d’incontro unico per gli opinionisti ed i decisori politici per discutere le questioni attuali relative all’occupazione e agli affari sociali in Europa.
Dopo l’introduzione della Presidente Ursula von der Leyen, la sessione a cui parteciperà “Ceramiche Noi” verrà introdotta da Nicolas Schmit (Commissario europeo per l’occupazione e i diritti sociali) e sarà dedicata al tema “La dimensione sociale delle transizione verde”: la cooperativa parteciperà con Lorenzo Giornelli, direttore commerciale ed amministratore.
“Un così importante traguardo – spiega Giornelli – da una parte ci rende davvero orgogliosi, ma dall’altra parte ci carica di un forte senso di responsabilità verso tutte le altre cooperative e imprese che andremo a rappresentare. Cercheremo di portare la testimonianza di quello di cui davvero il settore industriale e manifatturiero necessita in un momento così difficile, auspicando di poter ricevere una risposta incisiva ed immediata dalla Commissione”.
Il costo della vita è attualmente la preoccupazione numero uno per i cittadini dell’Unione Europea: con l’approvvigionamento energetico diventato una priorità a causa della guerra in Ucraina, i cittadini si concentrano sul pagamento delle bollette. Se l’Unione Europea vuole raggiungere le sue ambizioni climatiche, è necessario adottare politiche giuste per garantire che la transizione sia socialmente equa e che tutti siano coinvolti.
I decisori nazionali ed europei ed i principali esperti saranno invitati a fare il punto sulle misure già adottate e ad esplorare soluzioni stimolanti per il futuro.
“Ceramiche Noi”, dopo aver anticipato l’orario di lavoro alle 5 del mattino per ridurre i consumi energetici, in settembre aveva invitato la Presidente Ursula von der Leyen a visitare la cooperativa per toccare con mano i guasti prodotti da un aumento dei costi energetici non sopportabile.
“Questo traguardo – afferma Marco Brozzi, presidente della cooperativa – è il punto di arrivo di tante battaglie e testimonianze date a gran voce per segnalare un allarme che purtroppo è diventato realtà: il caro energia sta attanagliando tutto il mondo dei lavoratori. Siamo più che felici di essere testimoni di tutto questo, soltanto 3 anni fa rischiavamo la chiusura mentre oggi ci prepariamo per confrontarci con i più alti livelli dirigenziali europei: io lo chiamo miracolo, e voi?”.
