CONFERENZA “LE ANTICHE ORE”
CITTÀ DI CASTELLO – Venerdì 5 maggio, nell’Auditorium San Giovanni Decollato, si è tenuta la conferenza “Le antiche ore”, promossa dall’ Associazione per la Tutela e Conservazione dei Monumenti dell’Alta Valle del Tevere in collaborazione con l’Inner Wheel Club di Città di Castello.
Un pubblico attento ha seguito gli interventi di specialisti del settore che hanno affrontato il tema degli orologi ad ore romane.
A portare i saluti sono stati le presidentesse dell’Associazione per la Tutela e Conservazione dei Monumenti dell’Alta Valle del Tevere Catia Cecchetti e dell’Inner Wheel Club Città di Castello Adele Lanzuolo, che hanno ringraziato i presenti per l’attenzione dimostrata alla salvaguardia del patrimonio locale.
“L’immagine utilizzata nella locandina promozionale – ha precisato Catia Cecchetti – ritrae l’orologio ad ore romane del 1785 circa dell’Ospedale vecchio di Città di Castello ed è proprio dall’attenzione verso questo manufatto che nasce un’iniziativa di salvaguardia dell’Associazione. Dalla fine del 2018 l’Associazione per la Tutela e Conservazione dei Monumenti dell’Alta Valle del Tevere, coerentemente con i propri fini statutari, ha promosso e progettato la messa in sicurezza, la protezione e la valorizzazione del meccanismo dell’orologio ad ore romane dell’Ospedale vecchio di Città di Castello, segnalando il manufatto alla Soprintendenza e interessando la Regione, proprietaria dell’immobile. A seguito di incontri e sopralluoghi con i suddetti enti e grazie all’interessamento dell’arch. Gilda Giancipoli e del restauratore dott. Nicola Bruni l’intervento di “messa in sicurezza, restauro e valorizzazione del meccanismo dell’orologio a ore italiche nel torrino” è stato inserito nell’elenco delle opere finanziate dal D.M. n. 170 del 26 aprile 2021 “Adozione programma lavori pubblici 2021-2023 e anno 2021”.
La conferenza ha voluto far conoscere questo peculiare orologio ad ore romane e gli altri simili (5 per l’esattezza) ancora presenti a Città di Castello e in Umbria.
Gli interventi, introdotti da Francesco Rosi (membro del direttivo dell’Associazione) sono stati di alto livello scientifico.
Mauro Bifani, che insieme a Rosi ha studiato orologi solari pubblici e privati sia dell’Umbria che della Toscana, ha parlato di “Orologi alla romana in Umbria”. Luminare in questo settore è senz’altro Marisa Addomine, esperta di orologi a livello internazionale, Ispettore Onorario del Ministero per l’Orologeria antica, che ha parlato sul tema “Ricomincio da 6 – Storie di ore, orologi e meccanismi”.
Interessante anche l’intervento a carattere ingegneristico di Daniele Pons.
Curiosità e rimandi storico-artistici degli orologi ad ore romane hanno affascinato il pubblico presente, che ha seguito le dotte relazioni con particolare attenzione.
Una conferenza che è dunque riuscita nell’intento di conseguire i fini statutari dell’associazione inerenti appunto alla conservazione, restauro e valorizzazione del patrimonio culturale dell’Alta Valle del Tevere.
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