“FURTO AL MUSEO” ALLA PINACOTECA COMUNALE TIFERNATE
CITTÀ DI CASTELLO – “Furto al museo”: per una notte le splendide sale espositive della Pinacoteca comunale si trasformano in un vero e proprio set cinematografico con tanto di trama ed attori protagonisti, compreso un “Arsenio Lupin” di provincia lesto a mettere a segno il colpo del secolo. Tutto senza dubbio inventato, ma avvincente ed inedito come nelle migliori trame di gialli o libri di successo.
Teatro di quest’originale iniziativa a portata di visitatore e turista sarà la Pinacoteca comunale che tra le altre opere custodisce quelle di Raffaello e Signorelli, “freschi” ed in prossimità di prossime celebrazioni plurisecolari per i 500 anni dalla morte. Venerdì 10 giugno a partire dalle ore 21, su iniziativa della Cooperativa sociale “Il Poliedro” e con il patrocinio del Comune e dell’assessorato alla cultura, tutti coloro che si prenoteranno (tel. 07578554202 – 8520656 – cultura@ilpoliedro.org) potranno assistere con il costo del biglietto ad un evento unico, un’avvincente indagine attraverso indizi e prove da superare per scoprire il ladro di un’importante opera d’arte fra le diverse e di pregio che sono in esposizione nello splendido edificio rinascimentale che si affaccia su un giardino mozzafiato di rara bellezza.
Qualche piccola anticipazione della trama.
Una guida smemorata all’apertura del museo si è accorta che qualcosa è diverso nelle sale, ma non riesce a capire cosa e soprattutto se è stato rubato un quadro. Ecco che decide di farsi aiutare da un detective che insieme alle famiglie partecipanti ma soprattutto grazie ad un’avvincente indagine aiuterà a capire se un ladro è entrato in Pinacoteca ed ha rubato veramente il quadro. La serata permetterà in modo diverso e divertente di conoscere ed ammirare la Pinacoteca comunale di Città di Castello, uno dei musei più belli a livello nazionale.
