GUALDO TADINO – A.N.A.C.A. DONA APPARECCHIATURE ALL’USL UMBRIA 1
GUALDO TADINO – Lunedì 29 agosto, nel Centro di prevenzione e riabilitazione di Cardiologia di Gualdo Tadino, si è svolta la cerimonia di donazione all’Usl Umbria 1 di alcune apparecchiature acquistate attraverso un progetto realizzato dall’A.N.A.CA.
Erano presenti il Direttore generale dell0Usl Umbria 1 dott. Massimo Braganti, il Direttore sanitario dott.ssa Teresa Tedesco, il primario di Cardiologia del Presidio ospedaliero di Gubbio-Gualdo Tadino dott. Adriano Murrone, il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, il Direttore generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia dott. Fabrizio Stazi, la responsabile del Centro Cardiologico di Prevenzione e Riabilitazione di Gualdo Tadino dott.ssa Silvia Martinelli, la psicologa-psicoterapeuta del Centro di Prevenzione e Riabilitazione dott.ssa Chiara Brunetti, la dirigente dell’Area riabilitativa dott.ssa Roberta Giacomini ed il nutrizionista dott. Guido Monacelli, tutti gli operatori sanitari della Riabilitazione cardiologica ed alcuni consiglieri dell’A.N.A.CA.
Il prof. Carlo Crocetti (presidente dell’Associazione) ha portato i saluti del vicepresidente ed assessore regionale Roberto Morroni, che per impegni istituzionali non ha potuto partecipare.
Crocetti ha ribadito l’importanza del Centro Cardiologico, intorno al quale ruotano circa 1.000 utenti all’anno e il sostegno che l’Associazione ha sempre dato e continua a dare al Centro, per poi ripercorrere la storia della donazione.
Quest’anno l’A.N.A.CA. ha voluto privilegiare la palestra, luogo centrale nel processo di riabilitazione cardiovascolare ma anche luogo privilegiato, perché è proprio lì che il paziente percepisce il miglioramento, il ritorno delle proprie forze fisiche, la possibilità di aumentare l’attività motoria senza sintomi, senza palpitazioni e senza paura.
È stato presentato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia ed al Comune di Gualdo Tadino un progetto intitolato “In palestra nel post Covid” che prevedeva l’acquisto di un ergometro di precisione Euro bike (un prodotto all’avanguardia e di elevate prestazioni che permette di registrare su un grafico il miglioramento progressivo della capacità funzionale durante la singola attività motoria o durante l’intero processo riabilitativo), di un kit sanificazione (2 sanificatori) necessario per rendere la palestra più sicura in tempi di Covid e di tappetini per svolgere l’attività fisica in palestra, con un apposito contenitore degli stessi.
La popolazione che afferisce alla Cardiologia riabilitativa non è omogenea e nel territorio di riferimento di solito è costituita da persone con un pregresso infarto, con o senza disfunzione cardiaca, oppure sottoposte ad una rivascolarizzazione coronarica in elezione, oppure che hanno subito un intervento cardi-chirurgico od infine che sono affette da scompenso cardiaco.
Senza arrivare alla medicina di precisione, è abbastanza intuitivo che il loro training sarà differenziato e misurato quantomeno dalla loro patologia di base (tenendo conto anche dell’età) e la loro riabilitazione sarà differenziata da gruppo a gruppo.
La dott.ssa Sara Mandorla, vicepresidente ed attiva collaboratrice di A.N.A.CA., ha illustrato in maniera dettagliata le funzioni e l’importanza dell’ergometro. L’apparecchio che l’A.N.A.CA. ha donato all’Usl Umbria 1 permette di implementare questo programma differenziato e di oggettivarlo attraverso curve e percentuali di miglioramento. Potendo disporre di altre cyclette, possono essere monitorizzati contemporaneamente 4 pazienti, utilizzando fasce toraciche, senza costi di materiale corrente.
Oltre 40 Centri italiani sono dotati di quest’apparecchiatura (tra gli altri IRCC, Careggi di Firenze, Policlinico di Pisa e Niguarda di Milano) e sono disponibili per visione e formazione relativa al suo funzionamento.
