IN TANTI AL CIRCOLO ACLI DI PIOSINA PER RICORDARE LA MAESTRA LORENZA MENCHI IN BIAGIOLI
CITTÀ DI CASTELLO – Tanta gente sabato scorso al Circolo ACLI di Piosina per ricordare la maestra Lorenza Menchi in Biagioli.
Commozione, ricordi ed aneddoti hanno caratterizzato la partecipata iniziativa organizzata dal Circolo ACLI in collaborazione con la Pro Loco Piosina e la scuola secondaria di primo grado “Alighieri-Pascoli”.
All’incontro ha preso parte il dirigente scolastico Filippo Pettinari, che ha tracciato una breve storia dell’evoluzione della didattica nelle scuole primarie.
In rappresentanza del Comune è intervenuto l’assessore Rodolfo Braccalenti, che ha portato il saluto del sindaco e di tutta l’Amministrazione comunale e si è congratulato con i promotori per la bella iniziativa.
In rappresentanza della “Congregazione delle Suore del Beato Liviero”, suor Rita Braganti ha letto una testimonianza scritta di Madre Raffaella Bibi che ha conosciuto sia la zia Madre Generale, sia la maestra Lorenza.
Diversi i piccoli studenti in rappresentanza di vari Istituti che hanno partecipato al concorso di poesie e disegni indetto in concomitanza del ricordo della maestra Biagioni.
Bruno Allegria, per molti anni presidente della Pro Loco Piosina, ha ricordato l’opera educativa svolta nel passato nel comprensorio dalle maestre elementari.
Nell’ambito dell’iniziativa, sono stati premiati i bambini che hanno partecipato al concorso promosso dal Circolo ACLI.
Fabrizio Luchetti, presidente del Circolo ACLI di Piosina, ha ringraziato tutti i partecipanti per la loro disponibilità, si scusato “per non aver previsto una così massiccia affluenza, che ha impedito a tutte le persone intervenute di trovar posto all’interno della sala” e si ripromesso di attuare in futuro altre iniziative riguardanti l’educazione e la formazione in generale di bambini e giovani.
La giornata si è conclusa con la celebrazione della S. Messa, nel corso della quale il parroco Don Giorgio Mariotti ha tracciato un toccante ricordo della maestra.
Lorenza Menchi nasce a Città di Castello il 26 giugno1940: il padre è fornaio. la madre casalinga.
Rimasta orfana all’età di 9 anni, resta sempre vicina alla madre e al fratello più piccolo.
Molto importante nella sua formazione è stata la zia Madre Cristina Menchi, che in quel tempo era Madre superiora della Congregazione delle Piccole Ancelle del Sacro Cuore (martedì 30 maggio sarà ricordato il fondatore, ovvero il Beato Carlo Liviero). Fu lei ad indirizzarla agli studi magistrali e, dopo la maturità, fu lei a portarla alla scuola del Sacro Cuore a Roma, dove rimarrà per 3 anni.
Rientrata a Città di Castello, continua il suo lavoro da maestra in varie scuole elementari fino alla sede definitiva intorno agli anni ‘70 presso il 2° Circolo Didattico con sede Pieve delle Rose-Titta.
In quel periodo vengono istituiti i primi progetti di tempo pieno nelle scuole elementari e la realtà della scuola di Pieve delle Rose diventa un modello che sarà poi ripreso in vari altri Circoli Didattici per la sua proposta innovativa.
Vi rimane circa 20 anni, lavorando sempre con entusiasmo e dedizione.
Oltre al lavoro da insegnante è sempre stata impegnata nella collaborazione con la parrocchia di Piosina, facendo il catechismo e prendendo parte ad altre attività parrocchiali.
L’impegno, la disponibilità, la pacatezza e la delicatezza sono sicuramente i tratti salienti più evidenti e peculiari del suo carattere.
