“L’ANNUNCIAZIONE” DI GALILEO CHINI NELLA CAPPELLA DEL CIMITERO MONUMENTALE TIFERNATE RESTAURATA SU INIZIATIVA DI TIFERNARTE ODV GRAZIE AL CONTRIBUTO FINANZIARIO DEL CIF
CITTÀ DI CASTELLO – Amore per la città, la sua storia, la tradizione e l’arte unite alla solidarietà culturale hanno consentito di riportare all’antico splendore “L’Annunciazione” di Galileo Chini ospitata nella cappella Merlini-Prosperini del Cimitero Monumentale di Città di Castello.
Tutto questo è stato possibile grazie al restauro finanziato dal Centro Italiano Femminile di Città di Castello Odv su iniziativa di TifernArte Odv, associazione presieduta dall’artista Marco Baldicchi che corona così il terzo intervento di restauro di opere del maestro Chini presenti nel cimitero: l’intervento fa seguito infatti a quelli che hanno interessato “Il compianto dell’Arcangelo Gabriele sul Cristo morto” (cappella dei Benefattori) realizzato anche grazie al contributo dell’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e del Comune, e la “S.S. Trinità” (cappella Castori) sostenuto dalla stessa famiglia.
Il presidente di “TifernArte Odv” Marco Baldicchi e il vicepresidente del sodalizio Luigi Castori hanno illustrato l’intervento e la storia legata al dipinto nel corso di una breve ma sentita cerimonia svoltasi al Cimitero alla presenza, tra gli altri, del sindaco Luca Secondi e dell’assessore alla cultura Michela Botteghi. “Galileo Chini – ha precisato Baldicchi – è un artista poliedrico, da inquadrare nei movimenti culturali europei della fine dell’800 come quello della Secessione Viennese ed ha contribuito in maniera importante ad introdurre in Italia il gusto internazionale dell’Art Noveau”.
“Rivolgiamo un appello al Comune – ha concluso Baldicchi – perché incentivi l’Art Bonus e a tutti quegli imprenditori e mecenati che intendano sostenere questo sforzo. A tal proposito voglio ringraziare uno di questi imprenditori che ha creduto in noi fin dal principio, vale a dire Vincenzo Vandini, che anche questa volta ci ha fornito gli operai e l’impalcatura con grande entusiasmo. Voglio ricordare infine due soci, due amici, che sono scomparsi, ovvero Maria Luisa Bianconi, che è stata cofondatrice della nostra associazione, e il professor Corrado Rosini”.
Il sindaco Secondi e l’assessore Botteghi, nel ringraziare i promotori e sostenitori di quest’importante recupero storico-artistico, hanno confermato di voler incentivare l’Art Bonus, così da recuperare e valorizzare monumenti ed opere che necessitano di interventi.
